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Un anello immerso nella natura, dove si rivive la storia, la tradizione, il misticismo e la spiritualità, che ha offerto emozioni e silenzio assoluto. Solo il rumore dell’acqua e il cinguettio degli uccelli. L’anello inizia a Pretoro (CH), un piacevole borgo medioevale, nella località Crocifisso (434 m). Si segue la valle del Fiume Foro, (sembra una valle sperduta), con segnaletica E2, percorrendo una carrareccia con elevato e pericoloso dissesto idrogeologico.

Superato questo pericolo, si raggiungono i resti di due Mulini Rupestri, perché costruiti in una grotta. […]

mulino rupestre Taddei 14# Valle del Foro, Majella: immergersi nella natura.
Il mulino Taddei è il primo mulino rupestre che si incontra e fu costruito nell’anno 1887 (Foto di L. Pellegrini)
In apertura: veduta di Pretoro

E dopo questa veloce visita, arrivo ad una cava di calcare dismessa, da qui il sentiero inizia a salire. Si inoltra nel fresco bosco, con diverse varietà di alberi, rilassandomi con il rumore del fiume che genera pozze e salti. L’acqua è limpidissima! A quota 770 metri, incrocio a sinistra il sentiero E1, che sale alla Fonte Pagliarone. Proseguo dritto, purtroppo ora il sentiero è poco visibile, la segnaletica quasi assente, rami e rovi rendono il cammino difficoltoso. […]

Fiume Foro 14# Valle del Foro, Majella: immergersi nella natura.
Tratto del fiume Foro (Foto di L. Pellegrini)

Ora bisogna attraversare con qualche difficoltà il fiume Foro, al quale confluisce il torrente Angelo, (anche qui c’è una catena). La salita è ripida, ma la traccia è visibile e sicura. Risalgo la Valle dell’Angelo, (il posto è coinvolgente, localmente è chiamato Piscilangarda), ed arrivo ad una parete alta, bianca, calcarea, dove c’è l’ingresso all’omonima grotta. Ormai la Grotta dell’Eremita (950 m) è vicina. Si vede all’ultimo momento, appena si esce dal fitto bosco e impressiona il suo enorme androne. Il ritrovamento nella grotta di reperti ceramici, utensili in silice lavorati, sono una testimonianza dei primi insediamenti umani. La vicinanza ai paesi, il facile accesso, l’acqua, (la sua presenza è legata al culto di San Michele Arcangelo), i resti dell’antico romitorio o cappella al centro della grotta, hanno richiamato eremiti e pastori, non ultimo gli sfollati durante la Seconda Guerra Mondiale.

Raggiunto il borgo, ben manutentato, con stradine in acciottolato, scalinate, punti panoramici, ho preferito scendere nuovamente nella valle per evitare l’asfalto bollente. Ho raggiunto la valle facendo una discesa molto ripida, con casolari abbandonati. Nuovamente i mulini rupestri, la carrareccia dissestata, il piazzale con la vettura.
Penso che bisognerebbe classificare la difficoltà del sentiero: EE (escursionisti esperti) e collocare un cartello, che indichi che ci sono tratti attrezzati.

La Maiella offre queste emozioni, è ancora da scoprire!

LEGGI IL TESTO COMPLETO DELL’ANELLO D’AUTORE DI LUCIANO PELLEGRINI

anelli copia 14# Valle del Foro, Majella: immergersi nella natura.

L’autore

Pellegrini 14# Valle del Foro, Majella: immergersi nella natura.

Due sono gli interessi coltivati da Luciano Pellegrini, giornalista pubblicista, assiduo camminatore e attento frequentatore dei sentieri del “suo” Appennino: l’ambiente e le sue problematiche e la gastronomia. Ma se sulla tutela ambientale nutre da qualche tempo fondate riserve dichiarandosi un perdente, in fatto di gastronomia riconosce di ottenere qualche lusinghiero successo… specialmente nei risotti. Da tempo segue le cronache di Mountcity offrendo il conforto dei suoi commenti non di rado polemici nei confronti del Club Alpino Italiano di cui fa pur sempre parte senza mai aver voluto assumere incarichi di responsabilità. Saltuariamente partecipa a concorsi letterari con brevi racconti. Ma soprattutto al centro delle sue attenzioni sono le escursioni a piedi fatte con spirito di scoperta lungo itinerari poco battuti, dei quali riferisce puntualmente sui social. Di recente ha percorso i sentieri dei monti Tatra in Polonia e quelli dei Picos de Europa in Asturia.

QUI TROVI LA RACCOLTA DI TUTTI I FATTI AD ANELLO PUBBLICATI

26 Agosto 2020
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RUBRICA A CURA DI:
MountCity

MountCity è un progetto fondato nel 2013 a Milano che si poggia sulla passione e competenza di uno staff di cittadini appassionati di montagna, all’occorrenza con il sostegno di associazioni di volontariato. La piattaforma, grazie alla competenza e professionalità di Roberto Serafin che l’ha curata per 10 anni, è stata punto di riferimento sull’attualità della montagna e dell’outdoor con migliaia di articoli pubblicati. Ora lo spirito di MountCity vive ancora dentro questa rubrica.

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