La Grande traversata degli Appennini sarà un modo nei prossimi tre anni di conoscere meglio e contribuire alla rinascita di queste meravigliose terre alte che non meritano di essere trascurate. Il 31 maggio Laura e marco partono da Milano e noi iniziamo a seguirli!
Qui puoi ascoltare la chiacchierata in cui Laura e Marco ci presentano genesi e obiettivi del progetto
Inizia la Grande traversata degli Appennini
Il 31 maggio Laura e Marco, testimonial dell’associazione Zero to Wild, partiranno per la Grande traversata degli Appennini: una grande avventura e un grande progetto!
La Grande traversata degli Appennini si svilupperà in tre anni: Appennino settentrionale, Appennino centrale e Appennino meridionale. Ognuna di queste parti sarà divisa, come ci hanno spiegato in questa prima puntata del podcast, in 3 o 4 sezioni. lo scopo infatti non è fare un trekking fine a se stesso, ma il camminare è il mezzo che Laura e Marco utilizzeranno per incontrare persone, scoprire territori, meravigliarsi, raccontare problematiche e potenzialità di questi luoghi: in poche parole conoscere e farci conoscere tutto l’Appennino.
La partenza per la prima sezione che darà il via alla Grande traversata degli Appennini sarà da Piazza Duomo a Milano, da qui passando per Pavia e attraversando il Po, Laura e Marco raggiungeranno gli Appennini. L’ultima sezione dell’ultima parte si concluderà nel 2023 a Palermo. Un progetto ampio che ha lo scopo primario di raccontare la montagna attraverso le persone che la vivono e proprio in questo Fatti di Montagna sarà al loro fianco.
Nel podcast potete anche ascoltare Laura e Marco che ci raccontano come, dopo grandi traversate in giro per il mondo dalla Patagonia alla Giordania e dopo che in molti li hanno conosciuti per i loro cammini “solidali” come il Bergamo-Santiago (dove è nato il nome “2 cuori in cammino“), hanno fatto nascere con altri amici l’associazione di promozione sociale Zero to Wild e soprattutto come hanno deciso che è arrivato il momento di esplorare l’Appennino.

Grande traversata degli Appennini parte 1: l’Appennino settentrionale
Sul sito Zero to Wild potete trovare i dettagli delle prime tre sezioni con cui Laura e Marco percorreranno l’Appennino settentrionale.
Marco e Laura sono convinti che sull’Appennino ci sia ancora molto da scoprire e che ci siano molte bellezze a portata di mano: conoscendole in prima persona e raccontandole vogliono contribuire alla riscoperta del valore di queste aree interne la cui rinascita è fondamentale perché i nostri territori rimangano vivi.
Come si è capito il progetto non intende “creare” un nuovo percorso o un nuovo cammino. Laura e Marco sfrutteranno la ricchissima rete sentieristica italiana, e alcune direttrici in particolare con tutte le deviazioni del caso, per esplorare il territorio. Per percorrere l’Appennino settentrionale, ad esempio, seguiranno principalmente la Via degli Abati (che collega Pavia a Pontremoli) e l’Alta Via dei Parchi (che attraversa Emilia-Romagna, Toscana e Marche).

Compagni di strada della Grande traversata degli Appennini
Partner del progetto che condivideranno questa avventura sono GuidEmilia e Sentieri di felicità.
GuidEmilia è un gruppo di guide sul territorio dell’Emilia-Romagna e saranno le persone che, da professionisti e profondi conoscitori del territorio quali sono, aiuteranno a trovare la chiave di lettura di alcuni dei luoghi dell’Appennino settentrionale.
Sentieri di felicità è un’associazione di volontariato con sede a Lucca, che si occupa di cammini per tutti, in particolare per le persone con disabilità motorie. Con loro, Laura e Marco, stanno ragionando di fare alcune tappe di questa Grande traversata degli Appennini, per sfatare il mito che per permettere di vivere la montagna e la natura a tutti è necessario distruggerla asfaltando i sentieri.
Ovviamente l’auspicio è che la rete cresca e quindi ogni collaborazione è benvenuta da parte di chi si trovasse sul percorso anche della seconda e terza parte della Grande traversata degli Appennini e condivide le linee guida di Zero to Wild.

In apertura: un tratto della Via degli Abati
Diversi modi per credere nel progetto e sostenerlo
Obiettivi così ampi e ambiziosi ovviamente implicano anche un certo sforzo economico, anche perché lo stile che Laura e Marco vorrebbero tenere è, riducendo al minimo indispensabile le spese vive (ad esempio si muoveranno principalmente in tenda), quello di pagare il lavoro dei professionisti che prestano il loro servizio per la riuscita del progetto. Benché tutti lo facciano con grande passione e condivisione degli obiettivi. Chi, pur credendo in questo progetto, non ha la possibilità di unirsi fisicamente al viaggio, può concretamente entrare a far parte di quest’avventura attraverso un crowdfunding che è già stato attivato sul sito di Zero to Wild. Un altro bel modo di partecipare attivamente alla scoperta e promozione delle potenzialità di questi territori.
RUBRICA A CURA DI:
Zero To Wild è un’associazione di promozione sociale con la missione di avvicinare le persone alla vita all’aria aperta attraverso Cammini, Trekking e viaggi di scoperta. Uomini e donne di tutte le età accomunati dall’amore per la lentezza, la curiosità verso i luoghi attraversati, i loro abitanti e le tradizioni, con una grande attenzione all’impatto ambientale.
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