Con Raffaella saliamo in quota, prima sci in spalla e poi sci ai piedi, in cerca di neve per seguire quegli importanti rilievi settimanali che consentono di redigere i bollettini di pericolo valanghe così fondamentali per chi frequenta la montagna invernale. Raffaella ci introduce nel fantastico mondo della neve, uno degli elementi più mutevoli e affascinanti che si possano incontrare. Tornati in valle è il momento di congedarci e di fare un’ultima domanda a Raffaella che ci ha trasmesso tutta la sua passione in questi mesi in cui l’abbiamo accompagnata nel suo lavoro: cosa significa per lei essere una guardaparco?
Ascolta la puntata della serie podcast
Con Raffaella Miravalle conosciamo da vicino il Parco Nazionale del Gran Paradiso
Anche i rilievi nivologici sono tra i compiti che la nostra Raffaella deve compiere. Si tratta di quella raccolta di dati settimanali sul campo che permette, una volta trasmessi ai previsori AINEVA di redigere il bollettino neve-valanghe. Consultare il bollettino sui vari siti delle ARPA è fondamentale prima di avventurarsi in un’escursione con gli sci o le ciaspole. Raffaella ad esempio, effettuando i rilievi in Valle Orco trasmette i dati ad Arpa Piemonte sul cui sito verrà poi pubblicato il bollettino.
L’AINEVA, come ci ha spiegato Raffaella in questa ottava puntata della serie podcast, è L’Associazione Interregionale Neve Valanghe sul cui sito si trovano tutti i bollettini regionali, ma anche moltissime informazioni utili per affrontare la montagna d’inverno.
I rilievi Aineva, vanno fatti tutte le settimane durante il periodo invernale, quindi capita anche di doveri farli con qualsiasi condizione meteo e anche in giorni festivi…
Rilievo Aineva natalizio – Ph. F. Moretti
Gli strumenti di autosoccorso in valanga e quelli per i rilievi nivologici
Di fondamentale importanza è avere con se il materiale di autosoccorso in valanga e ovviamente saperlo usare: sonda e pala nello zaino e ARTVA addosso e acceso.
L’intervento dei compagni che si trovano già in loco è pressoché l’unica speranza di estrarre viva una persona travolta da valanga.
Materiale per autosoccorso – Ph. R. Miravalle
Neve meravigliosa e pericolosa
I paesaggi innevati hanno qualcosa di magico. Se poi ci soffermiamo ad osservare le formazioni nevose create dall’azione degli agenti atmosferici non possiamo che rimanere affascinati. Bisogna però sempre leggere la neve correttamente, perchè quelle stesse formazioni nevose possono essere anche molto pericolose.
Questo tipo di attenzione, va ricordato, è richiesto a chiunque si muova in ambiente montano in inverno. Sul sito del Parco Nazionale del Gran Paradiso ci sono degli itinerari consigliati per delle belle escursioni con le ciaspole con anche i link necessari per la consultazione dei bollettini
RUBRICA A CURA DI:
Istituito nel 1922 sull’antica riserva reale di caccia dei Savoia, il Parco Nazionale Gran Paradiso è il primo Parco Nazionale d’Italia in ordine di tempo.
A cavallo tra Piemonte e Valle D’Aosta interessa cinque valli principali: Val di Rhêmes, Val di Cogne, Valsavarenche, Valle Orco e Val Soana.
Scheda partner
TUTTOLOGA del P.N.G.P.: Raffaella Miravalle sa tutto sulla natura di montagna ed è immersa nella Natura! Grazie per quanto trasmetti a tutti noi!
Grazie a Raffaella per questo affascinante viaggio tra le stagioni del Gran Paradiso!