Luisa Mandrino, che presiede la giuria del Blogger Contest 2021, ci parla dell’importanza di raccontare storie e di come il lavoro più importante per una narratrice o un narratore è partire dall’esplorazione di se stessi

Ascolta la bella chiacchierata con Luisa Mandrino

Chi è Luisa Mandrino che presiede la giuria del Blogger Contest 2021

Chi sei?

Così è iniziata la chiacchierata con Luisa Mandrino. È la stessa domanda alla quale autrici e autori che parteciperanno al Blogger Contest 2021 avranno l’opportunità di rispondere se vorranno presentarsi all’interno del podcast di Fatti di Montagna in collaborazione con altitudini.it. La risposte non è mai banale ne tantomeno superflua per chi vuole raccontare storie.

Luisa Mandrino, che ha già al suo attivo diversi libri (La forza della natura -Vivalda, 2002-, Vivere come se si fosse eterni -Alpine Studio, 2013- Il fuoco dell’anima -Corbaccio, 2017- e, oggetto di alcune presentazioni proprio in questi giorni, Il maestro e il campione -Blonk, 2020-) oltre che premi e importanti collaborazioni professionali, ha risposto così:

“Sono una persona che prova a raccontare storie perché attraverso le storie che incontriamo nella nostra vita possiamo anche esprimere noi stessi”

Non poteva esserci incipit migliore per una chiacchierata che sicuramente potrà essere utile e d’ispirazione a chiunque voglia cimentarsi con il raccontare una storia. Luisa ha spiegato che chi racconta deve saper rendere eccezionali le piccole storie e quotidiane le storie eccezionali.

Luisa Mandrino e Franco Miotto: quando gli incontri rivelano nuovi punti di vista

Tra le grandi storie raccontate da Luisa non possiamo non ricordare quella di Franco Miotto in “La forza della natura“. È stato proprio l’incontro con Miotto a far scoprire a Luisa un nuovo modo di vedere la montagna che le è poi piaciuto raccontare.

Ci sono alcuni momenti che nella nostra vita assumono un carattere particolare e in montagna, per chi ama questo ambiente, spesso hanno una particolare forza. Sono delle piccole epifanie che ci mostrano qualcosa che prima non avevamo colto: un’immagine che improvvisamente si ferma. Gli incontri con le persone, anche occasionali, ci forniscono a volte proprio quella chiave di lettura che sa aprirci nuovi scenari. Questo è anche quello nelle storie del Blogger Contest ci si aspetta di trovare spesso.

Il Monte Analogo René Daumal

Come ne “Il Monte Analogo” partire dall’esplorazione di sé è importante

In questo spirito di continua scoperta, come ci ha spiegato Luisa, non poteva esserci scelta migliore per il tema del Blogger Contest 2021 che “Il Monte Analogo” di René Daumal: un libro dal quale ogni volta che lo si legge è possibile trarre mille stimoli diversi.

Uno dei protagonisti, Pierre Sogol, capisce che per provare la salita del Monte Analogo è importante provare a “diventare ciò che è senza imitare nessuno”. Questo concetto trova incredibile assonanza con quanto diceva Alfonso Vinci, grande alpinista ed esploratore raccontato da Luisa in “Vivere come se si fosse eterni”: “L’esplorazione più importante è sempre quella di se stessi.”

Ecco allora il consiglio dli Luisa Mandrino a chi si accinge a raccontare una storia: partire dall’esplorazione di . Non perdetevi dunque l’ascolto di questa chiacchierata e se state ancora pensando come e se raccontare una storia… ora sapete dove iniziare: buona esplorazione!

22 Novembre 2021
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RUBRICA A CURA DI:
Luca Serenthà

Sono colui che tiene le fila di quest’intreccio di idee, contenuti e competenze che è Fatti di Montagna. In un certo senso, essendone l’ideatore potrei anche definirmi come primo (cronologicamente parlando) partner. Ci tengo che si capisca che Fatti di Montagna non è il mio blog, ma uno strumento che serve per raccontare la montagna.

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