Non ci si faccia trarre in inganno: L’alfabeto del Paradiso, il nuovo libro di Paolo Paci, non è un pedissequo abbecedario, ma un vero e proprio codice di lettura per comprendere un territorio ricco di unicità come quello del Parco Nazionale del Gran Paradiso. I lettori e le lettrici, anche chi pensa di conoscere tutto delle cinque valli del Gran Paradiso, non potranno non aver voglia di partire e andare a rileggere questi luoghi alla luce di quanto di nuovo hanno appreso.

Paolo Paci ci parla del suo libro

paci paradiso ml "L'alfabeto del Paradiso" di Paolo Paci: un codice per comprendere il territorio del Parco Nazionale del Gran Paradiso
L’alfabeto del Paradiso

di Paolo Paci

Corbaccio Editore

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L’alfabeto del Paradiso

«Estate 2022. Cammino insieme a una guida naturalistica in Valnontey, all’interno del Parco Naturale Gran Paradiso che compie un secolo di vita. ‘Il Parco è come un libro aperto’ afferma il mio accompagnatore, ‘la differenza è che invece di girare le pagine, bisogna fare un passo dietro l’altro, guardarsi intorno, imparare a vedere’. Qui, in questo angolo di Alpi così perfetto da sembrare irreale, ogni essere ha il suo nome: lo stambecco, lo scoiattolo, la volpe. Magari non li vediamo, ma sappiamo che ci sono: un ciuffo di peli impigliato in uno steccato, una pigna metodicamente rosicchiata, un’impronta nel fango secco. Li nominiamo, e ci pare di conoscerli meglio, di vederli nelle loro complesse attività. E continuando la mia camminata non sono solo quelli degli animali che ci vengono incontro, ma anche nomi di cime, di valli, di paesi e di uomini, che raccontano una storia iniziata nella prima metà dell’Ottocento da scoprire pagina per pagina, a partire da un re. Quel Vittorio Emanuele II, appassionato cacciatore, che con la sua immensa riserva di caccia (futuro nucleo del Parco), salvò la specie simbolo del Gran Paradiso: lo stambecco. Una storia che ci riporta al presente, dando voce ai ricercatori, ai guardaparco, alle guide alpine, albergatori, operatori culturali ed economici che costituiscono la vita attuale del territorio alpino. Sempre intrecciata, però, con i personaggi che li hanno preceduti: poeti come Carducci e Giacosa, alpinisti come Chabod e Crétier, scienziati ed ecologisti come Videsott. Lungo il cammino, un universo di vicende diverse, battaglie, scalate, animali mitici, ricette di cucina e persino ballerine del Moulin Rouge. «È ormai tardo pomeriggio e il ghiacciaio della Tribolazione, il più vasto del massiccio del Gran Paradiso, entra in un cono d’ombra che lo rende ancora più misterioso. Sono alla fine del mio viaggio, un girotondo in senso orario che ho compiuto intorno alla gigantesca montagna, di valle in valle: Soana, Orco, Rhêmes, Valsavarenche, Cogne… altro che libro, è un’intera enciclopedia quella che ho sfogliato, passo dopo passo.»

Paolo Paci Bianco copia "L'alfabeto del Paradiso" di Paolo Paci: un codice per comprendere il territorio del Parco Nazionale del Gran Paradiso

Paolo Paci

Paolo Paci è nato a Milano nel 1959. Giornalista di viaggio, è direttore di Meridiani Montagne, un lavoro che ben si concilia con le sue grandi passioni: scrittura, giardinaggio, alpinismo. Tra i suoi libri ricordiamo 365 giorni sulle AlpiEvitare le buche più dureIl deserto dei non credentiIl respiro delle montagne e, pubblicati da Corbaccio, oltre a L’alfabeto del Paradiso, “Caporetto andata e ritorno“, “L’Orco, il Monaco e la Vergine. Eiger, Mönch, Jungfrau e dintorni: storie dal cuore ghiacciato d’Europa“, e “4810 Il Monte Bianco, le sue storie, i suoi segreti” (Premio Bancarella Sport 2019). Al Cervino ha invece dedicato “Nel vento e nel ghiaccio” (2015) in occasione del centocinquantesimo anniversario dalla prima scalata.

Come alpinista ha percorso itinerari classici delle Alpi su roccia e ghiaccio. Come giornalista, ha diretto VS Viaggiare Scoprire, mensile di viaggi e lifestyle, e La Cucina Italiana, mensile di cultura gastronomica. Ha collaborato con le maggiori riviste di turismo, quali Bell’ItaliaBell’EuropaWeek end viaggiViaggi e Sapori.

Con l’editore Solferino nel 2021 ha pubblicato il romanzo “L’ora più fredda“.

17 Gennaio 2023
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Monti in città

Siamo Chiara e Monica, le libraie della Libreria Monti in città di Milano.
Siamo due ragazze di città con la passione per la montagna: ci piacciono le escursioni estive, i colori del bosco in autunno, le mattine fredde e bianche per poter sciare e ciaspolare in inverno e il risveglio della primavera per fare qualche bel giro in mountainbike.

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