Fatti in breve: Sciare sempre più difficile - Sentiero dei messaggi silenti - Leggimontagna

Nella selezione di Fatti in breve di questa settimana due notizie che vanno nella stessa direzione: sciare sta diventando sempre più difficile per le condizioni ambientali e per i costi ormai elevatissimi. Un invito a riflettere e alle piccole, ma importanti azioni concrete è invece il Sentiero dei messaggi silenti ideato dalle Noplasticgirls. Infine i titoli premiati a Leggimontagna 2022.

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La neve? Sarà una pappa

Uno dei possibili effetti legati all’emergenza climatica che comporta l’innalzamento delle temperature e l’intensificazione dei fenomeni meteo potrebbe riguardare la qualità della neve. L’Onu in questi giorni ha lanciato l’allarme. Fra 14 anni sciare a Cortina potrebbe essere impossibile. A impedirlo non sarà solo l’ipotetica assenza di neve, ma anche la presenza di neve bagnata. E dire che sulla “pappa” ci sono sciatori che raddoppiano lo spasso. (Qui il nuovo report “Stato dei servizi climatici 2022” dell’Organizzazione Mondiale della Meteorologia che è la struttura che si occupa all’interno dell’ONU di meteorologia e Climatologia)

Settimana bianca, quanto ci costerai

Le grandi aree sciistiche del Trentino Alto Adige – Dolomiti Superski e Campiglio su tutte – non hanno potuto fare altro: troppo elevato il rischio di un impazzimento del mercato dell’energia per non mettere le mani avanti con i turisti su una nuova, possibile revisione dei listini, già ritoccati verso l’alto per la stagione 2022/23. Chiudere gli impianti funiviari significherebbe ammazzare la montagna, sostengono gli impiantisti. Detto questo, le bollette andranno poi pagate. Rincari sono previsti per tutto il settore, compresa la classica “settimana bianca”. Lo denuncia Assoutenti confrontando le tariffe praticate lo scorso anno con quelle in vigore per la prossima stagione. Un esempio? In una delle località di Dolomiti Superski la spesa giornaliera per lo skipass, in alta stagione, sarà pari a 74 euro, contro i 67 dello scorso anno. Un aumento del +10,4%.  Quanti potranno permetterselo?

Un sentiero che invita a riflettere

Parte dalla Valle di San Liberale, lungo il Monte Grappa, il nuovo “Sentiero dei messaggi silenti” che, fino al 15 novembre offre spunti di riflessione agli escursionisti. Il progetto, che è stato realizzato in collaborazione con il Comune di Pieve e con il benestare del CAI di Feltre è stato ideato dal gruppo delle “Noplasticgirls”, gruppo di amiche che condividono valori di rispetto e tutela nei confronti della natura e dell’ambiente. “Crediamo”, è scritto in un cartello, “che ognuno di noi possa fare la differenza e con le proprie azioni indurre gli altri a comporre un nuovo tessuto sociale, fatto di nuove e virtuose abitudini”. 

Leggimontagna, vince “Un’estate al rifugio”

Tra le 41 opere di narrativa presentate al concorso Leggimontagna, il premio indetto dall’Asca, associazione della sezioni CAI di Carnia, Canal del Ferro e Val Canale, si è imposto il romanzo “Un’estate in rifugio” di Sofia Gallo (Salani). Secondo è arrivato “Ripido come la vita” di Paul Bonhomme (Alpine Studio). Il terzo premio è stato attribuito a “Ciò che non si può dire. Il racconto del Cermis“ di Pino Loperfido (Edizioni del Faro), sulla vicenda della tragedia costata 20 morti causa le evoluzioni da rodeo (vietate dai protocolli) di un caccia americano. Per la saggistica ha vinto “Lupi a Nordest. Antiche paure, nuovi conflitti” di Angelo Pangrazio (Cierre), sull’inatteso ripopolamento del canis lupus sulle aree rinselvatichite delle Alpi Carniche e Giulie. La cerimonia si è svolta il 15 ottobre a Tolmezzo.

Roberto Serafin

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