Fatti in breve: Festival della Mente - Gibello e gli 82 4000 - Island traverse - Eagle Meet

Nei Fatti in breve di questa settimana Serafin ci segnala due appuntamenti: l’Eagle Meet per i giovani delle Scuole del Cai delle zone Nord-Est-Centro e il Festival della Mente a Sarzana per chiunque passi per lo splendido borgo. Serafin ci segnala, con raccomandazione di lettura, anche l’articolo di Luca Gibello che ha completato i suoi 82 4000 delle Alpi. Segnalazione di un’iniziativa importante è quella che riguarda la traversata dell’Islanda di Daniele Matterazzo e Simone Salvagnin

Ascolta la puntata del podcast

Va in scena la meraviglia

La fatica liberatoria del camminare e dell’immaginare unita alla meraviglia dell’arte popolare: sono questi gli ingredienti della passeggiata guidata in settembre a Sarzana (La Spezia) dallo scrittore e critico Alberto Rollo. L’appuntamento fa parte delle proposte del Festival della Mente che si svolge da venerdì 1 a domenica 3 settembre e che quest’anno è dedicato alla meraviglia. Il percorso di circa tre ore condurrà dal borgo di Giucano, frazione di Fosdinovo (MS), su per i sentieri che tagliano torrenti e fossi (il Fosso del Campaccio, il Fosso della Michelina, il Fosso della Rocchetta e il torrente Calcandola) e accedono alla morbida cresta delle Prade, balcone sulla cordigliera dell’alta Lunigiana. Quest’anno il Festival della Mente, il primo festival europeo dedicato alla creatività e alla nascita delle idee, raggiunge il traguardo della XX edizione. In piazza come sempre molti volontari: oltre 250 studenti e studentesse delle scuole superiori e universitari che con la loro carica di energia ed entusiasmo trasformano ogni anno il festival in una festa diffusa e partecipata. Senza contare che Sarzana è un borgo davvero splendido, da visitare.

I quattromila dell’architetto

Luca Gibello, architetto e alpinista torinese, direttore de Il Giornale dell’Architettura e presidente di “Cantieri d’alta quota”, ha completato la salita delle 82 vette delle Alpi sopra i 4000 metri e questa non comune esperienza la racconta di suo pugno nel sito del Club4000 sotto il titolo “36 anni e 10 mesi, ricordi e pensieri di un povero finisher”. Particolare importante. Vergata di getto, si raccomanda vivamente la lettura di questa insolita cavalcata. Per collezionare tutti i quattromila delle Alpi occorre per un alpinista un tempo imprecisato. Magari una vita, come nel caso dell’amico Gibello.

Due disabilità, un sogno

Due amici, due disabilità, un sogno, un obiettivo comune. Così presentano la loro traversata dell’Irlanda Daniele Matterazzo, con una disabilità al braccio e Simone Salvagnin quasi completamente cieco a causa di una malattia degenerativa della retine.  Atleta della Nazionale Italiana Paraclimbing categoria Blind B2 con un ampio medagliere alle spalle, musicista e Ambassador di diversi brand di settore, Salvagnin è stato anche insigniti a Milano dalla Società Escursionisti Milanesi con il prestigioso Premio Meroni.  Per contribuire al raggiungimento dell’obiettivo del Progetto e partecipare alla raccolta fondi a sostegno delle attività dell’Associazione no-profit Emozionabile E.T.S., è possibile tramite il link effettuare una donazione.

Per seguirli sui social: I @walkinscape – @simone_salvagnin_official; FB Daniele Matterrazzo – Simone Salvagnin

Scambi di esperienze a Malga Ciapela

A fianco dell’Eagle Team, il progetto pensato per selezionare quindici giovani offrendo l’opportunità di sviluppare il talento alpinistico grazie al supporto di tutor scelti tra i migliori alpinisti italiani e internazionali. il Club Alpino Accademico organizza un meeting di arrampicata (denominato Eagle Meet) aperto ai più promettenti giovani alpinisti delle zone di riferimento, provenienti dalle Scuole del CAI e da altre realtà. Si stabilirà così un momento di contatto e scambio di esperienze tra i giovani di punta selezionati per l’Eagle Team e i giovani partecipanti all’Eagle Meet. A Malga Ciapela nei giorni 1-2-3 settembre saranno circa 35 i giovani partecipanti sotto la guida dei tutor messi a disposizione dal CAAI Gruppo Orientale. Una bella occasione per scalare assieme e ricercare spunti di confronto e di crescita. Le spese di soggiorno saranno a carico dell’organizzazione. Tutte le Scuole del Cai delle zone Nord-Est-Centro e altre realtà presenti sul territorio nazionale sono invitate a promuovere tale iniziativa con qualche loro istruttore e/o membro. I requisiti sono i seguenti: età tra i 18 e i 30 anni, assenso scritto del direttore della scuola o altro, normale dotazione alpinistica (roccia) completa. I posti sono limitati e varrà la data di arrivo dell’iscrizione da inviare a Carlo Barbolini, caccobibbi@gmail.com Per maggiori dettagli si prega di contattare direttamente Barbolini.

Roberto Serafin

Leggi anche:

Paura della noia in montagna?