Spesso vediamo la museruola come uno strumento di tortura o di punizione per i cani “pericolosi”. Invece Anna ci spiega come, anche in montagna, ci sono situazioni in cui è meglio che i cane abbia imparato ad indossarla serenamente

Ascolta le spiegazioni di Anna

La museruola: punizione o opportunità?

La museruola è uno strumento molto antico, che spesso viene visto con orrore, come se fosse una tortura gratuita. Quando si incontra un cane che indossi la museruola, di solito le reazioni sono di due tipi: alcune persone si spaventano e guardano al cane come fosse un pericolosissimo animale dal quale tenersi alla larga, altri si inteneriscono e guardano con disprezzo il proprietario come se stesse infliggendo la peggiore punizione ad una povera e innocente creatura.

Nel mio lavoro ho avuto modo di conoscere tanti cani per i quali la museruola ha invece avuto il merito di dare al cane nuove opportunità di crescita: ci sono cani che non sanno dosare l’uso della bocca e dell’intensità del morso, che magari sono di grande mole e rischiano di fare male, a volte senza nemmeno questa intenzione. Senza la museruola non potrebbero mai avvicinarsi a persone o altri animali, perché sarebbe pericoloso.

Quando la museruola è obbligatoria e quando è utile?

In montagna, come in altre circostanze, la museruola è fondamentale per poter accedere ad alcuni luoghi. Ad esempio, sui mezzi pubblici la museruola è obbligatoria per legge, quindi per andare in funivia, ovovia, bus navette, il cane dovrà indossarla, anche se fosse il cane più buono del mondo e così ben socializzato che non farebbe mai del male ad anima viva. Certamente si può decidere di evitare queste circostanze per non dovere mettere la museruola al cane, ma questo ci impedirebbe magari di raggiungere luoghi stupendi e fare escursioni uniche.

Sicuramente la museruola non è qualcosa di piacevole da indossare, possiamo rendercene conto facilmente dopo 2 anni di pandemia in cui ci siamo dovuti abituare alla mascherina. Tuttavia, è possibile insegnare al cane ad associarla a cose positive, insegnandogli a portarla con gradualità, senza l’urgenza dell’ultimo minuto. Se, nel momento in cui dobbiamo salire su una funivia (che già può essere una cosa abbastanza spaventosa per un cane, essendo sospesa, dondolante, spesso molto affollata), infiliamo la museruola sul muso del cane, non facciamo che aggiungere stress a una situazione che già di per sé non è facile.

museruola in funivia obbligatoria

Se invece abbiamo insegnato al cane a portare la museruola in altre circostanze, magari piacevoli, come la sera mentre gli facciamo i grattini, oppure a spasso nel bosco, avrà imparato a indossarla senza dargli troppo peso. Un po’ come a noi succede quando l’oculista ci prescrive gli occhiali: i primi momenti non riusciamo a pensare ad altro, ma poi finiamo per cercarli per casa quando li abbiamo indosso, talmente non ci accorgiamo più di averli! Inoltre, gli occhiali ci permettono di fare cose senza i quali non saremmo in grado, e anche il cane può imparare a vedere la museruola come quella cosa che si indosa quando si fanno cose piacevoli, associandola ad emozioni positive e facendo sì che la reazione di quando la vede sia la stessa di quando vede il guinzaglio: gioia!

Va anche considerato che, in alcuni casi, la museruola può permettere maggiore libertà, come ad esempio se si ha paura che il cane aggredisca altri cani, o persone, oppure che ingerisca qualcosa di tossico. In generale alla museruola viene preferito il tenere il cane al guinzaglio, ma in alcuni casi, per il cane è meglio la museruola, perché permette maggiore libertà di movimento. Con questo non voglio dire che basta mettere la museruola a un cane qualsiasi per poterlo lasciare libero ovunque, assolutamente! Mi fa però piacere che si possano anche considerare opzioni alternative, guardando le cose da un’altra prospettiva

Quale museruola scegliere?

Va fatta una nota importante: ci sono moltissimi tipi di museruole, da scegliere in base alla forma del muso e della testa del cane. In linea di massima quello che è importante è che sia a gabbia, con maglie larghe, che permetta al cane di aprire la bocca, abbaiare, respirare con la lingua fuori, bere e prendere in caso bocconcini senza doverla togliere. Anche se sembra più brutta da vedere rispetto a quelle di tessuto, in realtà è molto più comoda per il cane. Infatti, quelle a fascia, per funzionare in quanto museruole (cioè impedire di mordere) devono essere così strette da impedire al cane di aprire la bocca; ma come sapete il cane dissipa il calore proprio ansimando, quindi quando è accaldato o stanco, ha bisogno di respirare a bocca aperta, quindi soprattutto quando si fanno trekking o si sta in posti in cui potere respirare a bocca aperta è importante, risulta fondamentale scegliere il modello giusto. Per alcuni cani, soprattutto i brachicefali (come il bouledogue) esistono delle museruole in rete di tessuto che risultano abbastanza efficaci, perché quelle a gabbia normali non vanno bene per questi tipi di muso.

museruola
La tipologia di museruola che Anna consiglia (vedere anche nel video)

Come insegnare al cane ad indossare la museruola?

Quindi, come insegnare al cane a indossare la museruola serenamente? Innanzitutto i tempi: prima si comincia meglio è, perché in questo modo quando avremo bisogno di fargliela indossare, il cane sarà già abituato. Poi, bisogna fare le cose per gradi, quindi con piccoli step in cui associamo gli esercizi a qualcosa di piacevole, nella serenità di casa all’inizio per poi, solo col tempo, arrivare a proporla in contesti più “difficili” come l’esterno.

Vi invito a vedere questo tutorial che ho pubblicato in cui vi mostro passo passo come fare:

Buon lavoro a tutti!

Alla prossima

Anna Randazzese

25 Ottobre 2021
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RUBRICA A CURA DI:
Aseizampe

Aseizampe, fondata da Anna Randazzese nel 2012, si occupa di educazione cinofila a 360°.

Anna è da sempre un’appassionata di montagna, che frequenta fin da quando era piccola in tutte le stagioni, in particolare nelle sue amate Dolomiti. Da quando si occupa a livello professionale di cinofilia, ha approfondito l’unione dei due mondi, cani e montagna, facendo esperienze anche variegate che ha piacere di condividere per aiutare tanti binomi a godere di queste gioie.

 

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