Seconda fase del progetto di educazione ambientale 2023 del Family CAI Macherio-vedano: #nonrifiutarti-Green Project. Nei tre comuni di Biassono, Macherio e Vedano, 4 gruppetti di ragazze e ragazzi delle medie stanno progettando fatti concreti sul territorio per sensibilizzare concittadini e concittadine su temi legati alla sostenibilità.
Ascolta la puntata del podcast
#nonrifiutarti – Green Project: la chiamata all’azione
La chiamata all’azione è stata presa molto sul serio. Così i ragazzi e le ragazze delle scuole medie dei comuni di Biassono, Macherio e Vedano al Lambro che hanno deciso di raccogliere la sfida lanciata loro dalla lezione spettacolo di Marco Cortesi nelle loro classi, viaggiano veloci verso la fase di realizzazione dei loro progetti. È la seconda fase del progetto #nonrifiutarti – Green Project: il progetto di educazione ambientale 2023 del Family CAI Macherio-Vedano in collaborazione con Cooperativa Ecosviluppo e con Fatti di Montagna e con l’importante contributo di BrianzAcque.
Ma andiamo con ordine. Dopo la lezione di Marco, ragazze e ragazzi hanno ricevuto un invito per trovarsi in orario extrascolastico ciascuno nel proprio comune. All’appuntamento c’era sempre Nicole ad attenderle ed attenderli con alcune volontarie e volontari della sezione CAI di riferimento. Nicole Personeni, la conosciamo già dai precedenti progetti, è educatrice ambientale di Ecosviluppo. Con Nicole i tre gruppi formatisi hanno quindi iniziato a ragionare e lavorare, trovandosi più volte, su come trasformare gli stimoli ricevuti, in fatti concreti sul territorio.
Nella puntata del podcast (in questa pagina) abbiamo cercato di capire con Nicole come è avvenuto il processo. Ascoltatelo e dite anche voi se non è straordinario che ragazzine e ragazzini delle medie prendano così sul serio il dedicare molto tempo per provare a migliorare il luogo dove vivono e sensibilizzare concittadine e concittadini sulle tematiche della sostenibilità.
3 comuni e 4 progetti legati alla sostenibilità
La sostenibilità è stata affrontata ad ampio raggio, anche in modo non scontato e questo ha fatto sì che, in piena autonomia, ogni gruppetto abbia deciso di lavorare e progettare su un tema differente.
- Il gruppo di Vedano ha deciso di affrontare i tema del cibo, in particolare ponendo l’accento sullo spreco alimentare. Tema per nulla scontato.
- Il gruppo di Biassono ha deciso di lavorare sul tema del riciclo, recupero e condivisione, volendo sensibilizzare sull’importanza di portare gli oggetti a fine ciclo vita condividendo e non facendoli diventare rifiuti prima del tempo.
- A Macherio infine la partecipazione numerosa ha suggerito di creare due gruppetti che hanno lavorato ciascuno su un tema. Un gruppo a sviscerato il tema dell’acqua con l’idea di passare il testimone del loro lavoro alle classi di quinta elementare del comune, le future classi prime medie. L’altro gruppo ha scelto di fondere le tematiche del verde pubblico e dei rifiuti.
In maggio potremo scoprire il risultato di tanto lavoro all’interno di ciascun comune. Presto saranno loro, protagoniste e protagonisti di questi progetti, a raccontarcene.
…e se alziamo lo sguardo vediamo le montagne
Ma non finisce qui (come ormai ci siamo abituati a dire). Il 2 luglio, giornata regionale delle montagne di Lombardia ci sarà una gran conclusione tutti insieme, questa volta uscendo dai tre comuni e spostandosi in montagna. Perchè in montagna? Come ci ha spiegato Nicole dobbiamo abituarci ad intendere città e montagna come complementari in un sistema fatto di relazioni. Così ragazze e ragazzi dopo essersi focalizzati sul concreto del loro piccolo territorio rialzeranno gli sguardi e cercheranno di comprendere queste relazioni. È anche concretamente così: alzando lo sguardo verso nord da Biassono, Macherio e Vedano si vedono le Grigne, le Prealpi lombarde a cui questi territori sono storicamente legati. Cosa avverrà? Come? Questo lo scopriremo a tempo debito…
RUBRICA A CURA DI:
All’interno del Club Alpino Italiano con “FAMILY CAI” si fa riferimento a quel genere di attività pensate ed organizzate specificatamente per coinvolgere le famiglie di Soci con bambini che si vogliono avvicinare alla montagna. A “piccoli passi”, ovviamente.
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