Quali sono le prerogative per vivere bene in un comune montano? E per vivere bene intendiamo con la possibilità di costruirsi una vita, magari una famiglia e/o una piccola impresa. Ne abbiamo ragionato con Stefano Morcelli che nelle terre Alte ci vive, ma anche le frequenta turistcamente in quanto è coordinatore nazionale del gruppo giovani CAI

Ascolta l’intervista a Stefano Morcelli

Stefano Morcelli vive in Valtellina, nato 31 anni fa in un piccolo comune montano tra Bormio e Livigno: conosce bene cosa significa abitare le terre alte e ne ha particolarmente preso consapevolezza anche grazie al periodo degli studi passato in una città come Brescia. Oltre ad occuparsi da alcuni anni di questioni sociali, economiche e politiche legate alla vita in montagna, essendo coordinatore nazionale del gruppo giovani del CAI, vive la montagna, dalle Alpi agli Appennini, anche dal punto di vista turistico.

É per questo doppio punto di vista che ci è sembrato interessante ragionare con lui su quali dovrebbero essere quegli ingredienti indispensabili per far si che si possa costruire una buona vita in montagna. Dal discorso è emerso come alcune tipologie di servizi sarebbe necessario averli disponibili nel territorio comunale o dei comuni limitrofi, mentre altri non solo non è pensabile, ma necessario, per garantirne la qualità, che siano resi fruibili in un’ottica metromontana.

IMG 6850 Quali ingredienti per vivere in montagna (bene)?
Qui in apertura: Stefano Morcelli, in valle e… in vetta

Centrale risulta quindi la questione traporti. Trasporti che sono importanti anche per una fruizione turistica, ma le esigenze di chi sale in montagna nel tempo libero sono sovrapponibili a quelle di chi vi risiede? In qualche modo lo sviluppo di un servizio per esigenze turistiche può aiutare ad attivarlo anche per i residenti? Domande che abbiamo posto a Stefano e attorno alle quali abbiamo ragionato.

Altro stimolo alla riflessione emerso dalla chiacchierata è stato come un gruppo di giovani attivo e organizzato all’interno di una comunità possa essere un ottimo ingrediente per favorire una buona vita in montagna… ma per capire meglio in che senso, direttamente dalle parole di Stefano Morcelli, l’invito è di ascoltare la puntata del podcast. Buon ascolto!


Dislivelli.eu N.120

Il numero in uscita di Dislivelli.eu raccoglierà diverse testimonianze relative al “quieto vivere” in montagna, ovvero le prerogative per rendere vivibili i comuni di montagna. L’occasione è anche la presentazione della ricerca “Servizi Metromontani per le famiglie e le imprese delle terre alte sostenuta dalla Fondazione CRT e realizzata da Dislivelli.

Sarà possibile accedere e scaricare il numero della rivista da qui nei prossimi giorni, non appena sarà pubblicato.

Se lo si desidera è possibile ricevere via e-mail i prossimi numeri di Dislivelli.eu, bimestrale dell’Associazione Dislivelli

19 Aprile 2024
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Associazione Dislivelli

L’Associazione Dislivelli è nata nel 2009 a Torino, dall’incontro di ricercatori universitari e giornalisti specializzati nel campo delle Alpi e della montagna, allo scopo di favorire l’incontro e la collaborazione di competenze multidisciplinari diverse nell’attività di studio, documentazione e ricerca, ma anche di formazione e informazione sulle terre alte.

 

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