Ecco come nasce e come funziona il gioco Escape Room “Fuga dalla plastica” che ha permesso al progetto “Nelle squame di una trota” di entrare nelle classi. Ci ha spiegato tutto Nicole Personeni della cooperativa Ecosviluppo.
Qui puoi ascoltare l’intervista in cui Nicole spiega “Fuga dalla plastica”
Fuga dalla Plastica nonostante tutto!
Se alunne e alunni non possono andare dalla trota (quella del progetto “Nelle squame di una trota“), la trota va nelle classi!
Nicole Personeni, dell’area di Educazione Ambientale della Cooperativa Ecosviluppo ci ha spiegato come è nato e come funziona questo fantastico gioco, “Fuga dalla plastica”, che ha permesso a più di 800 bambini e bambine delle scuole elementari e medie di Macherio, Vedano e Villasanta di divertirsi e impegnarsi su temi come le microplastiche, la sostenibilità, il rispetto e la cura dell’ambiente. (Nel podcast vengono presentate anche le attività della cooperativa, fondamentale partner del progetto).
Con la prima chiusura e le successive norme anti-covid, tutte le attività esterne alle scuole sono state annullate, ma la fantasia e la caparbietà di Nicole e delle sue colleghe ha trovato la soluzione: un’escape room educativa gestita direttamente dalle insegnanti che permettesse ad alunne e alunni di giocare rispettando tutte le norme di sicurezza.
Come funziona l’escape room “Fuga dalla plastica”
La base del gioco parte dalla mostra “Nelle squame di una trota” che le classi avevano visto l’anno scorso o dal vivo o tramite il video della visita virtuale.
Il gioco è stato scandito, come ogni escape room, con una sequenza a catena: la soluzione di ogni enigma sblocca il passaggio successivo. Una volta decisi i contenuti e creato il gioco le educatrici di Ecosviluppo hanno scritto un manuale per le insegnanti e le hanno incontrate in videochiamata.
Dopodiché, una volta che i giochi sono stati consegnati nelle scuole, per le classi con gli insegnanti è arrivato il momento di impegnarsi e divertirsi!
Nel podcast Nicole ci spiega i meccanismi con cui è stata creata questa escape room: ragazze e ragazzi hanno in mano delle schede fisiche su cui possono scrivere e segnarsi appunti e sono costantemente accompagnati da una presentazione sulla LIM (Lavagna Interattiva Multimediale).
Gli enigmi toccano argomenti dal riciclo, all’ambiente, all’uso comune che facciamo della plastica… ed erano diversificati tra scuole elementari e medie.
Ad esempio nel gioco delle medie è stato inserito un interessantissimo testo ripreso dalla recente ricerca “Nevica plastica” della cooperativa E.R.I.C.A. Coordinata da Roberto Cavallo e Franco Borgogno, si tratta di un campionamento delle microplastiche ad alta quota: viene dimostrato come le microplastiche sono presenti nelle precipitazioni nevose.
Diversi sono stati i “tesori” trovati alla fine del gioco. Tra questi una scheda con alcuni consigli pratici con lo scopo, non tanto di dare ricette, ma di invitare ragazze e ragazzi con le loro famiglie a riflettere e porsi interrogativi.
Fuga dalla Plastica: il Golden Ticket
Alla fine ecco il GOLDEN TICKET!
Questo biglietto è un punto di arrivo, ma anche di ripartenza. Con il Golden Ticket si chiude l’esperienza in classe e si apre quella a casa: contiene infatti un ulteriore enigma che ragazze e ragazzi devono risolvere con l’aiuto anche della famiglia. Una volta risolto l’indovinello e fatto ciò che viene richiesto si deve caricare la soluzione e inviare una mail all’indirizzo indicato.
…e, come ormai abbiamo capito in questo progetto, non finisce qui! Tra gli alunni e le alunne che hanno inviato la soluzione del Golden Ticket verranno selezionati “7 eroi” che in rappresentanza di tutti i compagni e compagne parteciperanno ad una due giorni in montagna (presso il Rifugio Porta ai Piani Resinelli) dedicati all’ambiente. Ma questo avremo modo di raccontarlo presto…
Chi vuole può giocare “Fuga dalla plastica”, l’escape room per la scuola
Se altre classi, scuole o gruppi volessero organizzarsi per giocare “Fuga dalla plastica” possono contattare la cooperativa Ecosviluppo. L’equipe della cooperativa è disponibile per organizzarla sia in formato digitale che, speriamo sia presto possibile, in formato fisico come una vera escape room. Scrivere a: educazione.ambientale@ecosvil.it
RUBRICA A CURA DI:
All’interno del Club Alpino Italiano con “FAMILY CAI” si fa riferimento a quel genere di attività pensate ed organizzate specificatamente per coinvolgere le famiglie di Soci con bambini che si vogliono avvicinare alla montagna. A “piccoli passi”, ovviamente.
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